I ricercatori sono riusciti ad aumentare la durata e la stabilità dello stato solidobatterie agli ioni di litio, creando un approccio praticabile per un futuro utilizzo diffuso.
Persona che tiene in mano una cella di batteria al litio con durata estesa che mostra dove è stato posizionato l'impianto ionico La resistenza delle nuove batterie ad alta densità prodotte dall'Università del Surrey significa che hanno meno probabilità di cortocircuitare, un problema riscontrato nelle precedenti batterie agli ioni di litio solide -batterie di stato.
Il dottor Yunlong Zhao dell'Advanced Technology Institute, dell'Università del Surrey, ha spiegato:
“Abbiamo tutti sentito storie dell’orrore sulle batterie agli ioni di litio nei trasporti, di solito legate a problemi legati alla rottura dell’involucro causata dall’esposizione ad ambienti stressanti, come sbalzi di temperatura estremi.La nostra ricerca dimostra che è possibile produrre batterie agli ioni di litio a stato solido più robuste, che dovrebbero fornire un approccio promettente per modelli futuri sicuri e ad alta energia da utilizzare in esempi di vita reale come i veicoli elettrici”.
Utilizzando la struttura nazionale all'avanguardia presso lo Ion Beam Centre del Surrey, il piccolo team ha iniettato ioni xeno in un materiale di ossido ceramico per creare un elettrolita allo stato solido.Il team ha scoperto che il loro metodo creava un elettrolita della batteria che mostrava un miglioramento di 30 volte nella durata della vita nell'arco di un annobatteriache non era stato iniettato.
Il dottor Nianhua Peng, coautore dello studio dell’Università del Surrey, ha dichiarato:
“Viviamo in un mondo molto più consapevole dei danni che gli esseri umani stanno causando all’ambiente.Ci auguriamo che la nostra batteria e il nostro approccio contribuiscano a promuovere lo sviluppo scientifico di batterie ad alta energia per portarci infine verso un futuro più sostenibile”.
L'Università del Surrey è un istituto di ricerca leader che si concentra sulla sostenibilità a vantaggio della società per affrontare le numerose sfide del cambiamento climatico.Si impegna inoltre a migliorare l'efficienza delle risorse nel proprio patrimonio e ad essere leader del settore.Si è impegnata a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030. Ad aprile si è classificata al 55° posto nel mondo secondo la classifica University Impact Rankings del Times Higher Education (THE), che valuta le prestazioni di oltre 1.400 università rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite ( SDG).
Orario di pubblicazione: 28 giugno 2022