Nel 2022, il tasso di crescita distoccaggio energetico residenzialein Europa è stata del 71%, con una capacità installata aggiuntiva di 3,9 GWh e una capacità installata cumulata di 9,3 GWh.Germania, Italia, Regno Unito e Austria si sono classificati come i primi quattro mercati con 1,54 GWh, 1,1 GWh, 0,29 GWh e 0,22 GWh rispettivamente.
Nello scenario a medio termine, si prevede che la nuova diffusione dello stoccaggio energetico domestico in Europa raggiungerà 4,5 GWh nel 2023, 5,1 GWh nel 2024, 6,0 GWh nel 2025 e 7,3 GWh nel 2026. Polonia, Spagna e Svezia sono mercati emergenti dal grande potenziale.
Entro il 2026, si prevede che la nuova capacità installata annuale nella regione europea raggiungerà i 7,3 GWh, con una capacità installata cumulativa di 32,2 GWh.In uno scenario di crescita elevata, entro la fine del 2026, la scala operativa dello stoccaggio energetico domestico in Europa potrebbe raggiungere i 44,4 GWh, mentre in uno scenario di bassa crescita sarebbe di 23,2 GWh.Germania, Italia, Polonia e Svezia sarebbero i primi quattro paesi in entrambi gli scenari.
Nota: i dati e le analisi contenuti in questo articolo provengono dal “2022-2026 European Residential Energy Storage Market Outlook” pubblicato dalla European Photovoltaic Industry Association nel dicembre 2022.
Situazione del mercato europeo dello stoccaggio dell’energia residenziale nel 2022
La situazione del mercato europeo dello stoccaggio dell’energia residenziale nel 2022: secondo la European Photovoltaic Industry Association, nello scenario a medio termine, si stima che la capacità installata di stoccaggio dell’energia residenziale in Europa raggiungerà i 3,9 GWh nel 2022, pari a 71 % di crescita rispetto all'anno precedente, con una capacità installata cumulata pari a 9,3 GWh.Questo trend di crescita continua dal 2020, quando il mercato europeo dello stoccaggio dell’energia residenziale ha raggiunto 1 GWh, seguito da 2,3 GWh nel 2021, con un aumento del 107% su base annua.Nel 2022, più di un milione di residenti in Europa hanno installato sistemi fotovoltaici e di accumulo dell’energia.
La crescita degli impianti fotovoltaici distribuiti costituisce la base per la crescita del mercato dello stoccaggio energetico domestico.Le statistiche mostrano che il tasso medio di corrispondenza tra sistemi di accumulo di energia residenziale e sistemi fotovoltaici distribuiti in Europa è aumentato dal 23% nel 2020 al 27% nel 2021.
L’aumento dei prezzi dell’elettricità residenziale è stato un fattore importante che ha guidato l’aumento degli impianti di stoccaggio dell’energia residenziale.La crisi energetica derivante dal conflitto Russia-Ucraina ha ulteriormente spinto al rialzo i prezzi dell’elettricità in Europa, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza energetica, che ha promosso lo sviluppo del mercato europeo di stoccaggio dell’energia residenziale.
Se non fosse stato per i colli di bottiglia delle batterie e la carenza di installatori, che hanno limitato la possibilità di soddisfare la domanda dei clienti e causato ritardi nell'installazione dei prodotti per diversi mesi, la crescita del mercato avrebbe potuto essere ancora maggiore.
Nel 2020,stoccaggio energetico residenzialesistemi sono appena emersi sulla mappa energetica europea, con due pietre miliari: la prima installazione di oltre 1 GWh di capacità in un solo anno e l’installazione di oltre 100.000 sistemi di stoccaggio dell’energia domestica in un’unica regione.
Situazione del mercato dello stoccaggio energetico residenziale: Italia
La crescita del mercato europeo dello stoccaggio dell’energia residenziale è guidata principalmente da alcuni paesi leader.Nel 2021, i cinque principali mercati di stoccaggio dell’energia residenziale in Europa, tra cui Germania, Italia, Austria, Regno Unito e Svizzera, rappresentavano l’88% della capacità installata.L’Italia è dal 2018 il secondo mercato di stoccaggio energetico residenziale in Europa. Nel 2021 è diventata la sorpresa più grande con una capacità installata annua di 321 MWh, pari all’11% dell’intero mercato europeo e in aumento del 240% rispetto al 2020.
Nel 2022, la nuova capacità installata di accumulo energetico residenziale in Italia dovrebbe superare per la prima volta 1 GWh, raggiungendo 1,1 GWh con un tasso di crescita del 246%.In uno scenario di crescita elevata, questo valore previsto sarebbe pari a 1,56 GWh.
Nel 2023 si prevede che l’Italia continui il suo forte trend di crescita.Tuttavia, in seguito, con la fine o la riduzione delle misure di sostegno come Sperbonus110%, la nuova installazione annuale di sistemi di accumulo energetico residenziale in Italia diventa incerta.Tuttavia è ancora possibile mantenere una scala vicina a 1 GWh.Secondo i piani del gestore del sistema di trasmissione italiano Terna, entro il 2030 saranno installati un totale di 16 GWh di sistemi di accumulo di energia residenziale.
Situazione del mercato dello stoccaggio energetico residenziale: Regno Unito
Regno Unito: nel 2021, il Regno Unito si è classificato al quarto posto con una capacità installata di 128 MWh, in crescita a un tasso del 58%.
Nello scenario di medio termine, si stima che la nuova capacità installata di stoccaggio energetico residenziale nel Regno Unito raggiungerà i 288 MWh nel 2022, con un tasso di crescita del 124%.Entro il 2026 si prevede di avere ulteriori 300 MWh o addirittura 326 MWh.In uno scenario di crescita elevata, la nuova installazione prevista nel Regno Unito per il 2026 è di 655 MWh.
Tuttavia, a causa della mancanza di programmi di sostegno e della lenta implementazione dei contatori intelligenti, si prevede che il tasso di crescita del mercato dello stoccaggio energetico residenziale nel Regno Unito rimarrà stabile al livello attuale nei prossimi anni.Secondo la European Photovoltaic Association, entro il 2026, la capacità installata cumulativa nel Regno Unito sarebbe di 1,3 GWh in uno scenario di bassa crescita, 1,8 GWh in uno scenario a medio termine e 2,8 GWh in uno scenario di crescita elevata.
Situazione del mercato dello stoccaggio energetico residenziale: Svezia, Francia e Paesi Bassi
Svezia: Spinti dai sussidi, lo stoccaggio di energia residenziale e il fotovoltaico residenziale in Svezia hanno mantenuto una crescita costante.Si prevede che diventi il quarto più grandestoccaggio energetico residenzialemercato in Europa entro il 2026. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), la Svezia è anche il più grande mercato per i veicoli elettrici nell’Unione europea, con una quota di mercato del 43% delle vendite di nuove auto elettriche nel 2021.
Francia: sebbene la Francia sia uno dei principali mercati per il fotovoltaico in Europa, si prevede che nei prossimi anni rimarrà a un livello relativamente basso a causa della mancanza di incentivi e dei prezzi al dettaglio dell’elettricità relativamente bassi.Si prevede che il mercato aumenterà da 56 MWh nel 2022 a 148 MWh nel 2026.
Rispetto ad altri paesi europei di dimensioni simili, il mercato francese dello stoccaggio dell’energia residenziale è ancora molto piccolo considerando la sua popolazione di 67,5 milioni di abitanti.
Paesi Bassi: i Paesi Bassi sono ancora un mercato notevolmente assente.Nonostante abbia uno dei mercati fotovoltaici residenziali più grandi in Europa e il tasso di installazione solare pro capite più alto del continente, il mercato è in gran parte dominato dalla politica di scambio netto per il fotovoltaico residenziale.
Orario di pubblicazione: 23 maggio 2023